Esclusa l’idea di una ulteriore estensione dei nostri impegni militari all’estero non fossaltro che per il ricordo dei tagli selvaggi alla Difesa di Tremonti. Accantonata anche la proposta di un trasferimento dei nostri militari da una missione ad un’altra.
Vedo che all’interno del Popolo delle Libertà si è aperto un dibattito sulle missioni italiane all’estero che vede manifestarsi posizioni diverse su un tema che certo nessuno può considerare marginale.
IL
SONDAGGIO proposto dall’Atlante politico di Demos per la Repubblica
delinea un orientamento elettorale coerente, ma, al tempo stesso, più
fluido rispetto alle scorse settimane.
Era da quindici anni che i cittadini spagnoli non assistevano a un
duello tv tra i due candidati al governo del paese.
E’ ancora in vantaggio il Popolo delle Libertà: la coalizione guidata da Berlusconi conserva un margine di sei punti percentuali.
Berlusconi e il suo scudiero Micciché hanno ammazzato “cummari Turidda”. E non è la Cavalleria rusticana.
Hanno sparato mentre i militari erano impegnati a distribuire viveri e
medicinali alla popolazione. Anche questa volta hanno seguito la strategia che
mira a rompere il rapporto tra gli occidentali e gli afghani.
La scelta del Partito democratico di presentarsi da solo alle
prossime elezioni politiche non va tenuta nel conto di un espediente.
Sin
dallo scorso ottobre il Partito democratico ha affermato, parlando di
«vocazione maggioritaria», una logica fortemente contraddittoria
rispetto a quella del Porcellum, che incentiva invece l’aggregazione di
tutte le sigle possibili, trattando il programma di governo come una
variabile dipendente.
cÈ tutta una bufala. Nessuno ha mai cancellato la parola Resistenza
dalla bozza della Carta dei valori.