Roma – ‘Capisco che Schifani rimpianga il Veltroni
dei mesi scorsi. Ma accusarlo di avvelenamento del clima politico solo
perche’ ha ora deciso di svolgere la funzione di opposizione che il
voto di aprile ci ha attribuito e’ certo troppo’. Lo afferma Arturo
Parisi del Pd.
‘Forse Schifani – rileva Parisi – si e’ dimenticato
di come svolgeva lui la funzione di opposizione. Noi ce lo ricordiamo.
E se lo ricordano gli italiani che si erano ormai fatta una ragione
delle sue quotidiane apparizioni televisive. Cosi’ come ci ricordiamo
che, prima che Alfano, si chiamo’ Schifani il privilegio che Berlusconi
ha imposto al Paese nel suo personale interesse abusando di una forza
parlamentare a lui attribuita dalla regola maggioritaria per governare
il paese nel rispetto delle regole, non per travolgerle. Veda Schifani
che con tanta determinazione svolse il ruolo di opposizione di
ricordarsi che come presidente del Senato e seconda carica dello Stato
e’ caricato di una funzione di garanzia dei diritti di tutti, nell’aula
parlamentare, e negli studi televisivi’.