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22 Aprile 2009

Referendum: Parisi, temo che dietro unanimità ci sia molta finzione

Autore: Arturo Parisi

La
dichiarazione con la quale il vicepresidente del Senato
 Vannino Chiti
reagisce alla decisione dei dirigenti 
democratici che assieme a
Franceschini hanno assunto a 
sostegno del Referendum conferma le
preoccupazioni che 
avevo manifestato in mattinata. Se una persona
della 
autorevolezza, competenza e correttezza che tutti
 riconoscono a
Chiti arriva ad augurarsi che “la posizione
 del partito non sia
vincolante” annunciando che “in ogni 
caso intende impegnarsi perché la
proposta referendaria 
venga sconfitta” qualcosa non va. Risponde cosi
Arturo Parisi, leader degli ulivisti nel Pd e tra i promotori del
referendum elettorale.

“É per questo che stamane 
avevo chiesto
pubblicamente a Franceschini a proposito del 
Referendum e della
collocazione europea del Partito una
 posizione della stessa forza
riservata alla sua elezione a 
segretario. La leale presa di posizione
di Chiti mi fa
 infatti temere che dietro la quasi unanimitá della

posizione assunta oggi a S.Andrea delle Fratte non siano
 pochi quelli
che condividono le posizioni di Chiti anche se
 non hanno lo stesso
coraggio nel dirlo” conclude l’esponente del Pd.