Roma – I
ministri Arturo Parisi e GiulioSantagata, membri del Comitato promotore del
referendumelettorale, hanno ribadito il loro impegno durante unaconferenza
stampa a Montecitorio: presenzieranno ai banchettianche di notte e inoltre
spiegano che da domani partira’ un sms”stringatissimo ma tosto” per
sensibilizzare i cittadini.
“Il tempo prezioso e’ scaduto, ora e’ il
tempodell’azione”, afferma Arturo Parisi lanciando “la mobilitazionefinale”,
un appello “a non mandare sprecata una sola ora”affinche’ si arrivi al
raggiungimento delle firme necessarie.”La nostra salvezza – osserva il
titolare della Difesa – e’nelle mani del referendum, al di la’ delle intenzioni
e’ chiaroche la legge non vedra’ mai la luce, e se dovesse vederlasarebbero
piu’ i passi indietro che quelli in avanti”.
Sulla stessa lunghezza
d’onda e’ Giulio Santagata: “Losforzo del Parlamento per riformare la legge
non sta dando irisultati di cui avremmo bisogno. La via d’uscita non
puo’essere dunque che il referendum”. “Il referendum – sostiene anche
Franco Monaco – non e’ unapistola sul tavolo, ma si configura come mezzo per
arrivareallla nuova legge elettorale”.