La Rai, gli interessi, gli accordi che ad essa fanno capo sono cosa troppo importante perchè sia possibile non interrogarsi sulla gravità della ferita inferta alla democrazia dalla modalità con la quale è stato oggi rinnovato il Consiglio di Amministrazione. La rimozione e sostituzione d’autorità del Senatore Amato ad opera del Presidente del Senato per conto e nell’interesse del sistema della spartizione partitica impone una domanda che attende urgentemente una risposta. Non è questa tuttavia una domanda che possiamo affidare ai troppi che dopo aver sollevato e denunciato il problema sembrano aver deciso di farsi una ragione del fatto compiuto.
Ritiene il dr. Colombo che il voto che è oggi all’origine del suo primo impegno pubblico sia compatibile con il suo appassionato magistero a favore della moralità e della legalità pubblica? Perchè darsi regole che affidano una decisione al voto personale dei singoli parlamentari e per di più attraverso una procedura segreta e poi trasgredirle in modo così scandaloso modificando addirittura il corpo elettorale a processo elettorale già in corso? Possiamo arrenderci alla illegalità e alla logica del fatto compiuto con l’argomento che l’unica cosa che conta sono i rapporti di forza? Son sicuro che il dr Colombo non lascerà queste domande senza un seguito coerente.