Caro direttore,
capiamo l’esigenza di sintesi giornalistica ma estrapolare pezzi di ragionamento rischia di distorcere pesantemente il pensiero di chi solitamente espone il proprio con molta cura e precisione pesando, come molti giornalisti sanno, ogni parola.
La frase attribuita oggi al presidente dell’Assemblea Federale della Margherita Arturo Parisi nell’articolo dal titolo: “Prodi: il Polo vuole la dittatura della maggioranza”, è fortemente distorta e persino arricchita di un termine (sciocchezza) mai pronunciato e, soprattutto, mai pensato.
La frase di Parisi – come possono testimoniare le decine di persone presenti – infatti era all’interno di un ragionamento per assurdo, per dire che se l’opposizione stressa il tema deve essere poi conseguente nelle modalitàdi comunicazione altrimenti la gente non capisce.
Poichè – proseguiva Parisi – non è pensabile che si possa dar vita ad una manifestazione adeguata, come quella sull’articolo 18, (battaglia importantissima, altro che sciocchezza, che vide la partecipazione attiva di tutte le forze dell’opposizione), quando 3 milioni e mezzo di persone si mobilitarono in piazza contro l’iniziativa del governo, è dentro l’azione parlamentare che l’Unione già oggi deve lasciare in modo inequivoco a verbale la sua preoccupazione.
Questo in sintesi il pensiero del professor Parisi per quanto riguarda la frase ingiustamente attribuitagli.