Roma – Se Marco Pannella accetta idee e regole del costituendo Pd,
”ben venga la sua candidatura”. Cosi’ il ministro della Difesa, Arturo Parisi ha risposto
al Tg La7 sulla possibile presenza del leader radicale nella nuova compagine politica. ”Non mi risulta che gli sia stato detto ‘no, tu no’ per il semplice motivo che non potevano
rispondergli in questo modo. L’organo, che oggi si sarebbe pronunciato, non ha ne’ potere
ne’ la competenza per poter dare questa risposta. Pannella proceda, si confronti con i
requisiti richiesti, avanzi la candidatura e in quella sede se ne riparlera’. Io – ha aggiunto
Parisi – sono a favore della massima apertura quindi se Pannella si ispira alla stessa
idea e accetta come condizione lo scioglimento del suo partito come gli altri e condivide
le regole ben venga la sua candidatura”. Sul fatto che i Ds non abbiano espresso, finora,
un loro candidato alla guida del Pd, Parisi ha aggiunto: ”Questo e’ il nostro rammarico.
Fino a quando anche i Ds non si mescoleranno, attraverso i loro principali esponenti, effettivamente
questo sara’ un limite nel cammino del Partito democratico. Fassino ha voluto riconoscere
nell’unita’ e nella coesione il valore che qualifica i Ds, in qualche modo e’ anche affidato
alla testata del loro giornale. Oggi – ha concluso Parisi – abbiamo sentito Enrico Letta
che riconosce nella liberta’ e nella competizione i suoi punti di riferimento. Io spero
proprio che si incontrino questi valori altrimenti sara’ difficile, ma confido che l’incontro
ci sara”’.