Roma – ”Non mi sorprende certo cheall’indomani di una
riunione le versioni su di essa sianomolte e inevitabilmente contrastanti
soprattutto su punti suiquali non e’ stata formalizzata alcuna
conclusione”. Lo ha detto il ministro Arturo Parisi commentando con
icronisti la riunione di ieri sera del Comitato dei 45 per ilPartito
Democratico.
”Quello che e’ chiaro -ha aggiunto- e’ che abbiamo fattoun
altro passo avanti. Il conto alla rovescia verso il 14ottobre continua e
quel giorno l’Assemblea costituente sara’eletta, come ha detto Prodi, sulla
base di vere elezionifondate su ‘liste concorrenti tra loro”’. ”Quanto
alla cosiddetta figura di segretario, per ilquale vedo fiorire in campo
denominazioni, poteri, e modi diselezione diveresi, quello che ho capito
-afferma Parisi- e’che dovendo cooperare con Prodi con responsabilita’
operativesara’ indicato dallo stesso Prodi per lo svolgimento dellefunzioni
che l’Assemblea gli attribuira’ all’interno degliorgani previsti dal nuovo
statuto”.
”E’ infatti evidente -ha sottolineato Parisi- che sequesta figura
fosse invece caricata di una funzione dileadership politica propria, essa
non potrebbe che esserescelta direttamente dai cittadini nel contesto della
stessaelezione del 14 ottobre a partire da una competizione apertatra piu’
candidati”.