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22 Luglio 2009

Pd: Parisi: “Dagli Ulivisti una scelta libera, personale e responsabile”

Autore: Arturo Parisi

“Se alla fine del percorso, quello che daremo e chiederemo potrà essere un
voto, cioè a dire un auspicio sul futuro del Pd, oggi qualsiasi scelta tra
i candidati in campo è una scommessa.”

Lo afferma Arturo Parisi, leader degli Ulivisti nel PD in una nota diffusa oggi pomeriggio.
“In questo momento possiamo solo dire che questa volta la competizione non
è ancora giusta, ma è tuttavia una competizione vera. Mi auguro che nel
tempo possa diventare una competizione giusta, grazie al compiuto
chiarimento del profilo politico delle diverse posizioni attraverso il
confronto.Nelle scorse settimane avevo proposto, con alcuni amici, alcune
precondizioni che facilitassero questo confronto. Allo stesso tempo avevamo
riproposto la domanda affichè il progetto che ebbe il nome di Ulivo fosse
rinnovato nel futuro a partire dal riconoscimento degli errori passati.
Nessuno purtroppo ha finora soddisfatto le precondizioni richieste, nè ha
dato risposta alla nostra domanda.
Comprendo tuttavia chi, gettando il cuore oltre l’ostacolo, mette a rischio
il proprio passato scommettendo assieme ad altri sul futuro di tutti.

Quanti nel tempo si sono chiamati ulivisti hanno ogni volta scelto a
prescindere dal passato, mai per abitudine o convenienze, per appartenenze
o scambi. Se siamo arrivati fin qui è perchè in ogni passaggio di questi
lunghi quindici anni, gli ulivisti, a differenza di altri, sono entrati
ogni volta nel futuro, ma non sono mai entrati tutti assieme. Sempre ci
siamo infatti mescolati con altri ri-scegliendo ogni volta di nuovo a
partire dalle nuove domande del momento, per fedeltà ai nostri principi e
per aiutare anche altri a liberarsi dal proprio passato. Anche in questo
passaggio penso perciò che ognuno debba sentirsi chiamato ad esercitare in
libertà la propria personale responsabilità. Pur collocati su posizioni
diverse, chi scommettendo dall’interno, chi dall’esterno, prenderemo sul
serio proposte e proponenti, incoraggiando ognuno a confrontarsi con gli
altri sul piano delle idee, e spingendo tutti a svolgerle nel rispetto
della ispirazione che ha guidato i nostri passi in questi quindici anni.
Eserciteremo il discernimento dentro le contraddizioni presenti in modo che
ad ognuno sia contentito di fare in libertà la propria scelta nel rispetto
delle distinte domande: a livello nazionale a partire dalle proposte
avanzate a livello nazionale, a livello regionale a partire dalle proposte
avanzate a livello regionale.”