5 Giugno 2009
PD: Parisi: “Anche elettori Berlusconi avranno difficoltà a votarlo.”
Autore: Arturo Parisi
“Ogni
voto di preferenza a Berlusconi inferiore alla soglia di 4 milioni e
mezzo é un voto contro Berlusconi. Son sicuro che dopo tutto quello che
è successo in questi mesi e in questo mese, anche gli elettori di
centrodestra ci penseranno bene prima di scrivere il nome di Silvio
Berlusconi sulla loro scheda di voto.” Questa è la convinzione
manifestata da Arturo Parisi, leader dei “Democratici per la
democrazia”, chiudendo per il Pd la campagna elettorale in provincia di
Sassari.
“Piú che un consenso politico
Berlusconi cerca in queste elezioni soprattutto un successo personale,
la sanzione definitiva della sua leadership sull’intero Pdl, una
approvazione morale, e il riconoscimento della sua pretesa di sottrarsi
alla legge imposto col lodo Alfano. Per questo motivo – ha sostenuto
Parisi – Berlusconi si é candidato in tutte le circoscrizioni ad una
carica che sa di non poter ricoprire. Per questo motivo chiede ai suoi
elettori di scrivere il suo nome sulla scheda di voto. Se é vero che
l’obiettivo che dichiara di aver giá conseguito a favore del Pdl é il
40-41% dei voti, questo significa che dovrá raccogliere sul suo nome
almeno 4milioni e 500 mila voti di preferenza. Questo é infatti il
risultato equivalente a quello raccolto nelle europee del 2004 quando,
presentandosi egualmente in tutte e 5 le circoscrizioni, raccolse il
34,4 delle preferenze tra gli elettori di Forza Italia. Cinque anni
andarono infatti a Berlusconi 2.339.622 voti su 6.806.245 del suo
partito, che aveva allora raccolto il 20,9%. Ogni voto che Berlusconi
dovesse raccogliere in meno di 4.500.000 significherebbe che qualche
addendo é mancato all’appello: o la partecipazione dei suoi elettori al
voto, o parte dei voti di partito, o il riconoscimento della sua
leadership sull’intero partito, o l’approvazione del suo comportamento
politico e personale, o tutti assieme. Ecco perché Berlusconi attende
con ansia quel dato e solo il dato che lo riguarda personalmente. Son
sicuro che gli elettori lo deluderanno.”