“Vedo
di nuovo comparire sui giornali la notizia che il mio partito si
farebbe promotore con e nell’interesse di Berlusconi di una modifica
della legge elettorale che anche alle europee metterebbe il potere di
nomina dei parlamentari nelle mani delle segreterie di partito.
Vergognandosi di se stessi i promotori dell’ iniziativa punterebbero a
nasconderla dietro un meccanismo coprendosi col fatto che esso viene
gia applicato in qualche altra parte del mondo. Anche se rilanciata da
un autorevolissimo giornale di centrosinistra, per il quale la bella
pensata sarebbe addirittura oggi oggetto del cosiddetto coordinamento
del Pd, son sicuro che la notizia sia priva di ogni fondamento. Non
dimentico infatti che il Presidente Soro al quale poco tempo fa la
stessa idea era stata attribuita con una dichiarazione convergente
nello stesso senso del senatore Quagliariello del Pdl, da me
pubblicamente interpellato l’aveva privatamente smentita con decisione.
Poiché l’Assemblea Costituente, l’unico organo del quale faccio parte
essendovi stato democraticamente eletto in nome di una lista che non
casualmente si chiamava “Democratici davvero”, é stato di fatto sciolto
sono costretto a deludere ancora una volta con una dichiarazione
pubblica gli appelli per una tregua almeno fino alle Europee che il
Segretario va rinnovandoci. Vorrei che gli attuali dirigenti del
Partito, avvertiti della gravita di una siffatta iniziativa, trovassero
il modo di smentirla nel modo piu deciso. Dopo la divisione con gli
alleati, e le nostre divisioni interne, vorrei proprio che non ci
dividessimo dai nostri elettori.