Roma – ”Bordon non coinvolga i Democratici. Rispetto tutte le iniziative politiche ma Bordon lasci stare i Democratici dell’ Asinello. C’e’ un esecutivo nazionale che ha la titolarita’ e la rappresentanza legale del movimento, di cui Bordon non e’ membro. Siamo gelosi e orgogliosi della storia positiva dei Democratici, che sotto la guida di Arturo Parisi hanno difeso e sviluppato l’Ulivo e avviato il processo di costituzione del Pd, con il costante proposito di rinnovare il centrosinistra e offrire soluzioni alla crisi del sistema politico italiano. Per questo il nome dei Democratici non potra’ essere associato ad operazione personalistiche o incoerenti”. Lo afferma Pierluigi Mantini.