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28 Ottobre 2009

Pd: difficile trovare coerente mossa Rutelli

Fonte: Adnkronos

Roma – “Rutelli ama giocare alle belle statuine: era bipolarista da candidato dell’Ulivo e bipartitista da grande elettore di Veltroni. Onestamente, ho difficolta’ a riscontrare un filo di coerenza tra le sue dichiarazioni e la sua storia passata”.
Lo dice Arturo Parisi in una intervista a ‘Il sussidiario.net’. “Quel gioco -spiega Parisi- si faceva da ragazzi… Ha una grande abilita’ a farsi trovare fermo, questa volta, pero’, si e’ fatto sorprendere in movimento. Tutti hanno visto che aveva gia’ attraversato il Rubicone…”.

“Il problema -prosegue Parisi- non sono le scissioni dei leader, ma l’allontanamento silenzioso degli elettori e tutto quello che potrebbe succedere se il Pd fosse, o anche solo apparisse non quel partito nuovo che da troppo tempo annunciamo, ma la quarta tappa della storia del Pci, dopo il Pds e i Ds”.

“A questo punto -sottolinea Parisi- la posizione di D’Alema sarebbe l’unica praticabile, perche’ un partito di questo tipo non potrebbe mai contenere la maggioranza piu’ uno degli italiani, e neppure diventare in quanto tale la guida di una coalizione. L’unica soluzione possibile sarebbe percio’ tornare alla legge elettorale proporzionale, grazie alla quale le maggioranze tornerebbero ad essere ipotizzate prima, ma formate solo dopo il voto. IN pratica, il modello tedesco che D’Alema sostiene da tempo”.