Leggo sulla Stampa che Massimo Calearo capolista del Pd in Veneto avrebbe ieri a Ballarò “santificato” Clemente Mastella che “ha fatto bene al Paese” perchè, aggiungo io, tradendo il voto degli elettori “ha fermato il governo e adesso c’è un partito come il Pd che ha un programma moderno”. Non riesco a crederci! Poichè sono stato anch’ io come Calearo proposto come capolista per lo stesso Partito democratico ancorchè in un’altra regione e per di più ricoprendo ancora la carica di Ministro nel Governo della cui caduta Calearo mostra riconoscenza a Mastella non posso far finta di non aver sentito o, meglio, letto. Non credo infatti che la lealtà al voto degli elettori, la valutazione dell’ azione di governo, e la concezione del Pd implicita nelle dichiarazioni di Calearo possano essere temi marginali nella proposta politica che assieme a Calearo mi appresterei a presentare davanti agli elettori.