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6 Agosto 2010

PARISI. SE IL GOVERNO RITROVA LA SUA MAGGIORANZA GOVERNI. ALTRIMENTI SI VADA AD ELEZIONI

ll voto di oggi sulla mozione
Caliendo certifica la crisi della maggioranza che il voto degli elettori
ha investito della responsabilita’ di governo. Le contraddizioni che
l’hanno segnata fin dal suo sorgere sono alla fine esplose. Il quarto
governo Berlusconi non dispone piu’ da oggi della maggioranza che finora gli ha
consentito di governare. Non esistere una maggioranza “alla giornata”
perche’ il Paese non puo’ essere governato “alla giornata”. Il Paese non
dispone piu’ di un governo legittimato a governare. E’ questa una
situazione che non possiamo permetterci mai, ma men che mai possiamo
permettercela in un passaggio impegnativo quale quello aperto dalla
crisi economica che attraversa il mondo. Se Berlusconi non fosse
interessato solo a difendere le sue convenienze e a governare le proprie
paure, si recherebbe immediatamente dal Presidente della Repubblica per
rimettere il proprio mandato. Non avendo lui questo coraggio e questa
responsabilita’ tocca all’opposizione. Sarebbe bene che le forze che
intendono proporsi come alternativa rappresentino al Presidente della
Repubblica e al Paese la necessita’ di procedere alla verifica della
fine del governo e della maggioranza nelle sedi previste dalla
Costituzione. Se questa fine fosse verificata, al governo Berlusconi non
resterebbe che tornare a casa e la parola dovrebbe essere ridata ai
cittadini attraverso l’indizione di elezioni nel tempo piu’ breve
possibile. Di tutto i democratici possono avere paura all’infuori che
della democrazia. Fino a quel momento questo non impedisce alla
opposizione di esercitare la sua funzione guidata dal senso di
responsabilita’ alla quale e’ chiamata una opposizione di governo. Senza
cedere tuttavia a tentazioni e pasticci quale che sia la loro
giustificazione e la loro durata. Il nostro principale obiettivo deve
essere assicurare un governo al Paese, un governo forte del voto dei
cittadini. La linea retta e’ quella che da un voto popolare approda ad
un altro voto popolare. Se il governo ritrova la sua maggioranza
governi, altrimenti si vada ad elezioni. Berlusconi puo’ e deve essere
battuto, battuto tra i cittadini, battuto dai cittadini.