29 Giugno 2012
PARISI A DI PIETRO E VENDOLA: SONO LE PRIMARIE LO STRUMENTO PER SCEGLIERE
Ha ragione Vendola a dirsi estraneo a primarie che si riducessero ad un congresso del Pd. Se il suo obiettivo come quello di Di Pietro è tuttavia quello di “costruire l’alternativa per cambiare l’Italia” non è bene negarsi ad un confronto che consenta a tutti gli elettori del centrosinistra di scegliere assieme come cambiare l’Italia, un confronto esigente ma un confronto aperto a tutte le voci del centrosinistra che escluda solo chi si esclude.
Se il centrosinistra governa assieme la maggior parte dei governi locali e regionali, perchè non potrebbe governare assieme il Paese? Le scelte che hanno finora impedito al popolo del centrosinistra di manifestare anche a livello nazionale la sua unità e al Paese di percepirlo come una alternativa, possono e debbono essere corrette. Ma questo può avvenire solo a partire da un confronto di massa tra i cittadini e a conclusione di scelte libere e personali, attorno alle alternative programmatiche e alle persone chiamate a realizzarle. Quel confronto e quella scelta che chiamiamo appunto primarie.
Sarebbe sbagliato e paradossale se si rispondesse con nuove esclusioni ad altre esclusioni.