Il riconoscimento da parte del Presidente Napolitano nel discorso di insediamento del ruolo determinante che nel disastro attuale ha avuto la mancata abrogazione del Porcellum ripaga la generosità, la preveggenza e la fatica del 1.200.000 cittadini che appena lo scorso anno affidarono alla Corte Costituzionale la richiesta di consentire direttamente agli elettori di poter fare quello che i partiti non potevano e non volevano fare. Allo stesso tempo il suo riconoscimento rialimenta la loro rabbia contro quanti, nonostante l’allarme e la denuncia dei pericoli imminenti, hanno operato alla luce e ancor di più nell’ombra per impedire che questo avvenisse.