Modena – “Ci sono
commenti da fare? E’ segno
della confusione mentale. Prima ancora del merito, restano le
contraddizioni e le incertezze che noi, da opposizione di
Governo, ci auguriamo vengano superate nel modo migliore e nel
piu’ breve tempo possibile”. Cosi’ l’ex ministro della Difesa del
Governo Prodi, Arturo Parisi, oggi a Modena per
promuovere il
referendum contro la Legge elettorale “Porcellum”, commenta le
ultime modifiche alla manovra finanziaria. “Il nostro debito fa
capo a un credito che viene aperto e chiuso dall’estero- spiega-
e abbiamo bisogno che il credito venga rinnovato. Quindi siamo
qui a stimolare il Governo perche’ faccia una manovra seria e la
faccia nel piu’ breve tempo possibile. Che sia una manovra oltre
che seria, equa, perche’ oggi non vediamo ne’ il
tratto della
serieta’ ne’ quello dell’equita’”.