Egregio Direttore,
essendo io notoriamente disinterassato alla politica e interessato alle cariche non proverò neppure a contestare la affermazione di Mario Prignano che, a differenza di D’Alema, mi vorrebbe iscritto tra i nemici di Veltroni per motivi “legati ad un fatto di poltrone”.
Se la smentita di questa affermazione ignominiosa preferisco affidarla ai fatti, per il lettore che vi fosse interessato penso bastino le parole per precisare che anche i miei “appetiti” come quelli di D’Alema son difficili da soddisfare. Certamente non con la promessa della carica di Presidente della Commissione Difesa del Senato. Non fossaltro che per occupare questa carica, prima che essere membri della maggioranza, bisogna essere membri del Senato.
Grazie della ospitalità
Arturo Parisi