Roma – “L’unica cosa fuori discussione e’ il
fatto che centinaia di migliaia di cittadini che hanno votato
Pd hanno firmato il referendum elettorale. Di tutto il resto
dovremo discutere. Del divieto di promuovere un referendum
all’inizio con un documento della Direzione votato
all’unanimita’ appena lo scorso 19 luglio e di questa scomposta
gara nell’attribuirsene il merito alla fine”. Cosi’ Arturo
Parisi, promotore del referendum per l’abrogazione della
attuale legge elettorale al Tg 3. Parisi ironizza anche sulla
presa di distanza del ministro leghista Roberto Calderoli dalla
legge elettorale che lui stesso a suo tempo elaborata insieme a
Casini e Follini: “Oggi il problema e’ che
non si riesce a
trovare un solo difensore del ‘Porcellum’, non si riesce a
capire chi lo ha voluto ma vedra’ che si scoprira’ chi e’ il
colpevole…”.