Rispondendo ai giornalisti:
Le uniche parole vere e preoccupanti mi sembrano quelle dette da Berlusconi
oggi a Palermo: ”La legge elettorale non appassiona nessuno e neanche me. Si tratta di trovare un sistema che puo’ rappresentare i cittadini in maniera
proporzionale per cio’ che essi sono e pensano”. Dividersi, spartirsi cioè
l’Italia d’amore e d’accordo da buoni fratelli. Se questa è l’unità che tanti
decantano c’è veramente da preoccuparsi. Se il ritorno al proporzionale non
entusiasma Berlusconi, figuriamoci noi. Non era questa la domanda che ha guidato
il nostro cammino in questi anni. Se non si ritorna alla questione centrale che è come assicurare un governo forte al Paese, così come in questi anni siamo
riusciti ad assicurarlo ai Comuni, alle Province e alle Regioni, e come lo ha ad
esempio la Francia che ieri abbiamo riconosciuto nella voce di Sarkozy, non
possiamo che tornare al passato.