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3 Luglio 2008

L. elettorale: continueremo a batterci per referendum

Fonte: Apcom

Roma – “Continueremo a batterci per l’abrogazione del famigerato Porcellum con le armi a nostra disposizione”. Lo ha afferma il deputato ulivista Arturo Parisi spiegando anche di essere impegnato “perchè lo scempio di democrazia rappresentato dalla lista bloccata e dalla nomina delle rappresentanze da parte dei vertici di partito abbia termine”. “Ed è anche per questo – continua Parisi – che riteniamo drammatica e pregiudiziale la nostra lotta qui e ora per la democrazia di partito, perchè appunto il potere riposto in questo momento nelle mani dei partiti è eccessivo come mai lo è stato in passato”.

“Guai – continua Parisi – se la chiusura dei partiti costringesse chiunque intende far politica a farsi partito. Riteniamo questo obiettivo prioritario e pregiudiziale per ogni nostra azione.
Questo è appunto quello che direi nella direzione se ne facessi parte. Ed è a questo proposito, considerato che tra i punti all’ordine del giorno c’è la nuova legge elettorale per le europee che dico che mai potremmo accettare di barattare le modifiche sulla diversa definizione delle circoscrizioni o sulla introduzione di soglie antiframmentazione con un sostegno attivo o, diciamo, una inadeguata resistenza alla introduzione della lista bloccata. Su questo punto vorremmo essere chiarissimi. Il rifiuto della lista bloccata è per noi una questione pregiudiziale”.