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9 Novembre 2010

GOVERNO: PARISI, PD COSTRINGA BERLUSCONI A VENIRE A CAMERE

Fonte: ANSA

ROMA – Arturo Parisi chiede al Pd di farsi promotore di
una iniziativa che porti in Parlamento la crisi del governo Berlusconi.
‘E’ facile denunciare –
afferma in una nota Parisi – l’allontanamento crescente dei
cittadini dalle istituzioni. Piu’ difficile e’ riconoscere quanto a
questa indifferenza stia contribuendo il fatto che il conflitto politico
vada svolgendosi ormai da mesi totalmente fuori dalle istituzioni e dal
percorso istituzionale. E’ la natura extraistituzionale della crisi la
specificita’ della crisi italiana rispetto a quello che avviene in altre
democrazie. E’ questo che la rende piu’ incerta e indefinita, e quindi
piu’ pericolosa’.
‘Perche’ – domanda l’ex ministro – cooperare a
portare e tenere la crisi fuori del Parlamento? E’ quello che chiedo a
quanti in queste ore decidono anche a nome mio la posizione del Pd.
Tutti sanno che c’e’ chi nel Partito vorrebbe che la fine dei governi
torni ad essere la conseguenza della semplice intimazione di un partito e
di un capopartito, e non invece l’esito di un voto trasparente ed
esplicito. Altri nel Pd ricordano invece come una conquista i governi
Prodi che nel 1998 e nel 2008 decisero di concludere la loro vicenda
alla luce del sole in Parlamento promuovendo essi stessi a questo fine
un voto che rendesse trasparenti i comportamenti e le responsabilita’.
‘E’ dunque al tempo della Prima Repubblica – chiede ancora Parisi –
che si vuole tornare? Troppo lontani dai cittadini, troppo vicini ai
capipartito. Non attendiamo che a riportare la crisi in Parlamento sia
quel Berlusconi che al Parlamento
non ha mai creduto. Costringiamolo noi a sottoporre la crisi del suo
governo al giudizio e al voto del Parlamento’.