Spero che l’insegnamento delle elezioni tedesche metta fine alla favola del modello tedesco come soluzione dei mali del bipolarismo italiano. La verità è che il proporzionale non funziona, o non è in condizione di assicurare un governo, o comunque un governo fondato su un chiaro mandato dei cittadini. L’assalto della destra al nostro sistema elettorale, fortunatamente respinto, ha costretto tutti a prendere comunemente coscienza che si stava peggio quando si stava peggio. Oggi dovrebbe essere ormai chiaro che il compimento della nostra transizione non può essere cercato che nel solco del cammino fatto in questi anni: sul piano delle regole ma soprattutto sul piano della costruzione dei soggetti politici chiamate ad interpretarle. Le elezioni tedesche ci privano dell’illusione che esistano altrove dei padri o dei maestri dai quali dovremmo imparare. Impariamo pure dai nostri errori ma mettiamo a frutto anche il cammino fatto.