Roma – “Bene ha fatto il ministro della Difesa Arturo Parisi a ricordare
che il servizio di leva è sospeso non soppresso o abolito. E che i nuovi impegni internazionali dell’Italia
in operazioni di peace keeping e umanitarie richiedono la disponibilità di forze a cui tutti
dobbiamo concorrere”. Lo dichiara l’esponente dell’Ulivo Luigi Bobba che aggiunge “varrebbe
la pena di riprendere l’idea dello scomparso ministro Andreatta che aveva proposto non la
sospensione della leva obbligatoria, ma un servizio al Paese, civile o in armi, per tutti
i giovani italiani. Un modo di evidenziare il legame fra cittadini giovani e il proprio
Paese con il dovere di servirlo sia in abiti civili che militari”.
“In questo senso – spiega Bobba – intendo ripresentare, in forma aggiornata e innovativa,
un disegno di legge per l’istituzione di un servizio civile nazionale per tutti i giovani
che non svolgano il servizio militare. Un modo per evidenziare che la cittadinanza comporta,
non solo diritti ma anche doveri e che – conclude Bobba – ci sono tante emergenze sociali
e ambientali per cui si può lealmente servire il proprio Paese”.