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12 Dicembre 2007

Croce Rossa: immenso debito di riconoscenza

Fonte: Apcom

 Roma – Il debito di riconoscenza nei confronti del Corpo delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana, che compie quest’anno i suoi primi cento anni, “è immenso”.

Così scrive il ministro della Difesa, Arturo Parisi, nel suo messaggio di saluto pubblicato in testa al Calendario del 2008 della Croce Rossa Italiana, presentato questa mattina a Roma. 

Parisi ha ricordato “un secolo di storia, indissolubilmente legato alla storia del nostro paese, in pace come in guerra”.

“Le nostre infermiere volontarie, le nostre crocerossine”, ha scritto il ministro, “rappresentano una delle espressioni più vere e preziose dell’Italia”.  

Il titolare della Difesa ha ricordato l’attività delle infermiere volontarie “quando ancora alle donne erano preclusi molti dei diritti civili e politici”.

“Già affiancavano i nostri medici nel dare assistenza ai feriti e ai malati, sui campi di battaglia come nelle regioni sconvolte dalle calamità naturali”, ha aggiunto il ministro.

“Le crocerossine hanno condiviso coi nostri soldati tutte le tragedie che caratterizzano le guerre. Ne hanno condiviso la sorte nelle trincee, nei deserti, nei campi di concentramento”.

Parisi ha infine menzionato il “sollievo” portato ai nostri malati, “dovunque fosse necessario, sempre e comunque in forma volontaria”.

“Che fossero regine o semplici casalinghe”, ha concluso Parisi, “curando i nostri feriti hanno dato speranza a