Caro direttore,
sul Corriere di oggi in un articolo che tratta di Copasir si dice “negli ultimi giorni …Parisi..aveva fatto sapere di essere disponibile”. Non è vero.
L’ultimo col quale ho parlato della cosa e’ stato il segretario del Pd Pieluigi Bersani al quale,
nonostante sia passato piu’ di un mese, ricordo di aver detto: “Se anche uno mi svegliasse nel cuore della notte e mi chiedesse un parere sulla candidatura di Massimo D’Alema alla Presidenza del Copasir non potrei che esprimere il mio totale apprezzamento verso le sue capacita’. Tutto di lui si puo’ dire all’infuori che non abbia i titoli per ricoprire l’incarico”.
Quanto a me, anche se mi fosse stato proposto, avrei escluso l’opportunita’ di assumere in questo momento un incarico dal profilo istituzionale quale il Copasir. Ritengo infatti che la mia intenzione di partecipare con liberta’ piena al confronto politico in un momento delicato quale quello che ora si prospetta potrebbe infatti collidere con il dovere anch’esso istituzionale di rappresentare posizioni che ritengo non compatibili con le funzioni di quella carica.
La prego di tenerne conto.
Cordiali saluti
Arturo Parisi