Intervenendo alla riunione congiunta delle commissioni esteri di Camera e Senato, Arturo Parisi, è tornato sulle elezioni afghane. L’ex ministro della difesa ha condiviso e sottolineato l’affermazione di Frattini che aveva indicato la necessita’ di “un vincitore credibile”.
“Anche io, come lei, ha affermato Parisi, riconosco e ho riconosciuto che gia’ lo svolgimento delle elezioni rappresenti di per se’ un successo. Ma se il risultato non fosse credibile si trasformerebbe in un enorme spot contro la democrazia e la nostra concezione della democrazia. Noi abbiamo invece bisogno din un governo forte e legittimo. Ma un governo e’ forte e legittimo – conclude Parisi – solo se sono state legittime le elezioni che lo hanno legittimato”.