ROMA – «E’ rivoltante la bocca chiusa di Bossi che non canta l’inno nazionale». Clemente Mastella, segretario dell’Udeur, è indignato: «L’atteggiamento del leader della Lega offende milioni di italiani. Per lui la patria è la Padania, per noi la patria è l’intero territorio nazionale». Franco Monaco, dei Democratici, ironizza sull’alleato del Senatùr, Gianfranco Fini: «E’ immemore e strabico. Il suo conclamato patriottismo può essere riposto quando conviene». Aggiunge Pino Pisicchio (Ri): «Mi meraviglio della meraviglia altrui per le uscite volgari di Bossi. A questo punto, a decidere sono gli italiani: da un lato c’è la proposta politica fatta di concretezza e di realizzazioni compiute dagli uomini del centrosinistra. Dall’altro questa strana armata Brancaleone».