Roma – ‘Finalmente si riparte’. Arturo Parisi, presidente dell’Assemblea federale della Margherita, saluta cosi’ la nascita dei gruppi unitari dell’Ulivo.
‘Solo gli ulivisti conoscono la passione, la fatica, le divisioni e le ricomposizioni che stanno dietro la costituzione dei gruppi dell’Ulivo e l’elezione a voto segreto dei loro Presidenti. Finalmente, dopo undici anni, l’Ulivo puo’ diventare un soggetto che parla con una voce sola nelle aule parlamentari e cessa di essere un simbolo utilizzato nel tempo elettorale per arrivare in parlamento e poi riaccasarsi nei gruppi dei partiti di provenienza’.
‘Anche grazie alla adozione del voto segreto – prosegue – i presidenti dei gruppi dell’Ulivo si sentiranno e saranno sentiti rappresentanti della indistinta unita’ dei parlamentari, e non delle loro distinzioni. Essi potranno essere cosi’ incaricati della costruzione dell’unita’ dell’Ulivo e non caricati delle sue divisioni’.
‘Da questo punto di vista – continua Parisi – la proposta di Franceschini di sedere in Parlamento facendo riferimento solo all’ordine alfabetico rappresenta pur in una apparente semplicita’ il modo piu’ concreto per rappresentare la determinazione a procedere verso quell’orizzonte comune che chiamiamo Partito democratico’.