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2 Ottobre 2008

Pd: Parisi apre ‘comitato per democrazia’ e chiede assemblea

Fonte: Ansa

Roma – Alla vigilia della direzione del Pd, Arturo
Parisi torna alla carica con la richiesta, in una lettera, della
convocazione dell’assemblea per eleggere una nuova direzione, ma
condivide la preoccupazione democratica denunciata dal segretario
Walter Veltroni e istituisce un ‘comitato dei democratici per la
democrazia’ che sosterra’ battaglie come il referendum contro il Lodo o
la campagna dell’Udc per le preferenze. L’ex ministro della Difesa, in
una conferenza stampa a Montecitorio, parte proprio dall’apprezzamento
per i rischi democratici incarnati dal presidente del Consiglio,
denunciati da Veltroni, per sostenere che ‘la democrazia dei partiti
deve vivere con la democrazia nei partiti’. E dopo che la commissione
di garanzia del partito ha bocciato il ricorso di Mario Lettieri che
contestava la legittimita’ dell’ultima assemblea, Parisi ha scritto il
19 settembre scorso a Veltroni chiedendo una nuova assemblea che elegga
una nuova direzione.

‘Sono passati 14 giorni dalla lettere – sostiene Parisi – ma non
c’e’ stata ne’ risposta ne’ confronto e cosi’ alla vigilia della
direzione rinnovo la richiesta proprio in nome della preoccupazione per
la democrazia, di cui Veltroni si e’ fatto paladino in questi giorni’.

L’esponente ulivista, che si dice ‘offeso’ se qualcuno lo
definisce antiberlusconiano, afferma che l’unica via tra
l’antiberlusconismo e l’inciucio e’ l’esercizio dell’opposizione come
dovere istituzionale’ e quindi il comitato che ‘non sara’ una corrente’
appoggera’ il referendum promosso da Di Pietro a differenza della linea
del partito. ‘Saremo in prima fila – spiega Parisi – per la raccolta di
firme perche’ il referendum e’ uno degli strumenti da utilizzare per
lasciare a verbale la voce dei cittadini visto che oggi la democrazia
appare come un lusso e la responsabilita’ e’ chiaramente di Berlusconi
e non della crisi dell’Unione come afferma Tonini’.(ANSA).