23 Gennaio 2012
PARISI: ACQUA. RISPETTARE VOTO CITTADINI E’ UN DOVERE ASSOLUTO
Di fronte alle dichiarazioni
di membri del governo ostili al voto referendario contrario alla
privatizzazione dei servizi pubblici locali del servizio idrico, Arturo Parisi, coordinatore politico del Referendum
per l’abrogazione del Porcellum, si e’ associato alla protesta
manifestata dai cittadini diramando la seguente dichiarazione.
“Confido che il governo rassicuri senza esitazione e
con assoluta chiarezza l’allarme che si va diffondendo tra i cittadini
circa l’eventualita’ che possa essere disatteso o raggirato il voto
espresso nel referendum dello scorso giugno. Pur contrario per piu’
versi al senso del movimento per il SI, salutai allora l’accoglimento
della richiesta e la partecipazione dei cittadini come un segno della
crescita della democrazia. Anticipando la partecipazione alla domanda di
un referendum abrogativo del Porcellum i referendum dello scorso giugno
manifestarono infatti allora non solo la diffusa passione civica a
riguardo della gestione della cosa pubblica ma anche la fiducia e la
disponibilita’ ad esprimerla attraverso gli strumenti istituzionali di
partecipazione diretta previsti dalla Costituzione. Guai se questa
passione e questa fiducia fossero ancora una volta deluse. E’ legittimo
pensare che l’acqua sia una risorsa che puo’ essere gestita meglio
attraverso forme private. Ma nessuno puo’ dimenticare neppure per un
momento che in ogni comunita’ la risorsa principale della convivenza e’
la fiducia e il giudizio dei cittadini, sopratutto quando esso si e’
espresso solennemente con un voto. Rispettare il voto dei cittadini e’
percio’ un dovere assoluto.