20 Marzo 2007
Mastrogiacomo: Parisi, grazie a Sismi, a Isaf e a forze armate che hanno operato per liberazione Daniele
Nel momento in cui Daniele Mastrogiacomo lascia il suolo afghano per essere finalmente restituito alla libertà e agli affetti voglio esprimere tutta la mia soddisfazione personale e la partecipazione alla gioia della sua famiglia, dei suoi colleghi e amici, anche se non ci è possibile riuscire a disgiungere purtroppo questa gioia dal cordoglio per la morte del suo collaboratore afghano barbaramente assassinato.
Ad operazione compiuta assieme all’apprezzamento per i preziosi contributi che hanno cooperato al suo successo, voglio da Ministro della Difesa condividere pubblicamente l’apprezzamento immediatamente espresso dal Presidente del Consiglio per l’azione svolta dal Servizio di Informaziome Militare. Sotto la guida generosa, prudente e professionale del Direttore del Servizio Ammiraglio Bruno Branciforte gli uomini del Sismi hanno ancora una volta operato nell’anonimato e nel silenzio con totale dedizione al servizio della Repubblica dando seguito con prontezza, efficienza e precisione alle linee direttive ad essi impartite. Ad essi voglio manifestare la affettuosa vicinanza della Difesa che con essi ha cooperato mentre si spende in nome dell’Italia senza risparmio alcuno al servizio della pace e della sicurezza in Afghanistan e in tante altre parti del mondo.
Un ringraziamento va ai comandi Isaf che in unione e a sostegno delle autorità di sicurezza afghane hanno garantito il quadro organizzativo e di sicurezza senza il quale il ritorno a casa di Daniele Mastrogiacomo non sarebbe stato possibile.