2222
15 Giugno 2012

MARGHERITA: PARISI “È BENE CHE DEL SACCHEGGIO DI RISORSE PUBBLICHE SI DISCUTA IN PUBBLICO”

Ancorchè a mesi dal primo annuncio dello scorso febbraio la convocazione per domani della Assemblea della Margherita riconosce finalmente che questo e solo questo è l’organo competente a deliberare in ordine alle questioni aperte dal cosiddetto “caso Lusi”. Al centro della riunione non sta certo una questione giudiziaria e meno che mai una questione morale, ma una questione rigorosamente politica.

Muovendo dalle informazioni già disponibili è compito della Assemblea valutare modalità, meccanismi e responsabilità politiche che hanno reso possibile quello che le cronache descrivono come un vero e proprio saccheggio delle risorse trasferite al partito da parte dello Stato, un saccheggio senza precedenti. Considerato che questo compito è al momento ancora oggetto di una indagine giudiziaria, compito precipuo della Assemblea è quello di valutare se e quali delle risorse che non risultino distratte per finalità private siano state destinate in aderenza agli obiettivi previsti dai deliberati del partito, con trasparenza e nel rispetto delle regole che noi stessi ci siamo dati.

L’Assemblea è chiamata in particolare a interrogarsi se il mancato rispetto della trasparenza e delle regole nel perseguimento delle finalità comuni abbia favorito la appropriazione privata delle risorse del partito.

Solo questo può consentire di valutare il quanto, il come e il chi debba essere investito in futuro della responsabilità di recuperare le risorse variamente distratte e decidere della loro destinazione.

A tutti è evidente l’assoluto rilievo della vicenda non solo per quanti hanno fatto del partito, ma per tutti quelli che hanno a cuore la democrazia, così gravemente danneggiata dalle questioni che il caso ha sollevato. Mi auguro perciò che la Assemblea registri una partecipazione sufficiente ad assicurarne la validità formale e sostanziale. Allo stesso tempo, considerata la natura pubblica delle questioni in esame, auspico che sia consentita ad essa uno svolgimento pubblico.