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12 Maggio 2005

Lista Unitaria motore della vittoria

Incomprensibile tornare indietro
Mi era sembrato giusto accogliere la proposta avanzata da Rutelli all’ultima Direzione del partito di una moratoria delle esternazioni sulla collocazione politica e la modalità di presenza nelle prossime elezioni.
 
Nonostante le infrazioni da parte di autorevoli dirigenti del partito, spesso provocatori anche se talvolta provocate da inutili sollecitazioni di altri partiti, come avete visto lungo tutta la campagna elettorale mi sono astenuto da ogni dichiarazione.
 
Questo per aiutare i cittadini a concentrarsi sulle principali priorità politiche e sostenere il loro "Basta!" a Berlusconi e al centrodestra.
 
A questo impegno continuerò ad attenermi fino al voto siciliano dal quale attendiamo con speranza la conferma che il vento del 3 aprile continui a soffiare e a rinnovare tutto il Paese.
 
E’ tuttavia evidente che non è il caso di ricominciare con punzecchiature ed esternazioni occasionali.
 
I cittadini che hanno riconosciuto nella unità dell’Ulivo e dell’Unione il motore della nostra vittoria non ci capirebbero.
 
A partire dalla prossima settimana dovremo aprire un dibattito sul nostro immediato futuro per chiuderlo con decisioni impegnative nel più breve tempo possibile con l’obiettivo di ridurre al minimo la distanza tra le parole elettorali e i fatti politici.
 
Negli ultimi mesi molti di noi e in particolare il Presidente Rutelli sono andati svolgendo sui giornali importanti riflessioni sulla vocazione del partito, sulla struttura dell’Ulivo, sulla natura dell’Unione, sull’assetto del sistema politico, e sulla stessa legge elettorale, che pur occasionate da specifiche vicende interne o internazionali, hanno una loro organicità e meritano un approfondimento, un dibattito e decisioni formali corrispondenti.
 
Questo per non dire degli accordi di alleanza che sarebbero stati sottoscritti da mesi a nome della Margherita con altri partiti emersi recentemente sulla stampa che certo si avvantaggerebbero come minimo di una ratifica da parte degli organi competenti.