Roma – ”Il sistema francese, naturalmente tutto” e senza adattamenti
”alle convenienze”. Arturo Parisi, ospite del Tg di La7, manifesta la propria preferenza
per il sistema elettorale francese nel suo insieme, ”cioe’ con la scelta diretta da parte
degli elettori del presidente della repubblica, col doppio turnoe con le altre caratteristiche
che definiscono il sistema, mentre in genere -rileva- quando si parla di importazione di
sistemi dall’esterosi ‘pilucca’ fior da fiore la norma che fa comodo e il piu delle voltela
si adatta alle convenienze. Si dice per esempio che la soglia del 5per cento basta che
sia in una sola regione o magari in una sola provincia”.