7 Maggio 2005
L’antipatia per l’astensione nel laboratorio del Mulino
Arturo Parisi quando torna al Mulino lascia in guardaroba i panni del politico e riprende quelli del politologo:”La Chiesa ha preferito la conta delle appartenenze al confronto sui valori. Può vincere, ma dovrà scontare una reazione avvelenata di una maggioranza che, ridotta a minoranza solo in virtù di uno stratagemma, si sentirà vittima di un sorpruso. Per salvare una legge che riconosce sicuramente imperfetta, la Chiesa è pronta a incassare quella che si annuncia la più grande vittoria di Pirro della storia italiana.”