Al termine dell’intervento di candidatura, la presidenza dell’assemblea apre il dibattito e la votazione sulle mozioni d’ordine presentate.
La presidenza dell’assemblea indice la votazione sulla candidatura di Arturo Parisi alla presidenza del Movimento.
Favorevoli: tutti i presenti meno due,
contrari: nessuno,
astenuti: Giorgio Calò, Arturo Parisi.
Arturo Parisi viene eletto presidente.
Giovanni Procacci propone che l’esame delle mozioni di carattere organizzativo venga invece rimandato alla prossima Assemblea delle Regioni.
Il presidente Parisi si dichiara disponibile a procedere come decidera’ l’Assemblea ma sottolinea che degli organi organizzativi lui ne ha bisogno e quindi sottolinea che occorre che sia comunque stabilita al piu’ presto la piattaforma organizzativa.
La presidenza dell’Assemblea indice la votazione su questa proposta:
Si sottopone al voto la proposta che oggi si decidano gli organi e la posizione dei Democratici sui Referendum mentre si rimandi alla Assemblea delle Regioni che si terra’ entro quindici giorni la definizione degli organi del Movimento.
La proposta e’ approvata a grande maggioranza.