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3 Gennaio 2006

Unipol. Brutti, chi ha divulgato intercettazioni del Giornale?

Fonte: Ansa

Da dove vengono le intercettazioni di Fassino e Consorte pubblicate dal ‘Giornale’? Chi ha trascritto quel testo? Chi lo ha divulgato? Queste le domande che pone Massimo Brutti, responsabile Giustizia dei DS.


”Il Giornale pubblica oggi alcuni passi di una presunta intercettazione telefonica riguardante un colloquio tra l’ex presidente di Unipol Giovanni Consorte e il segretario dei DS Piero Fassino. Estrapolando frasi e manipolandone il significato – afferma Brutti – il quotidiano della famiglia Berlusconi cerca di montare una miserevole strumentalizzazione politica”.


”Ma da dove vengono i brani pubblicati oggi dal Giornale? Non e’ possibile – prosegue Brutti – che una intercettazione del genere, quale risulterebbe dalle frasi pubblicate, sia stata allegata ai provvedimenti cautelari emessi dall’autorita’ giudiziaria di Milano. Essa e’ da un lato irrilevante, dall’altro relativa a un parlamentare e quindi non utilizzabile in mancanza di autorizzazione da parte della Camera dei deputati”.


”In casi come questo – sottolinea – i magistrati sanno di dover ricorrere a specifiche procedure previste dalla legge per garantire la segretezza. Da dove viene dunque quel testo? Chi lo ha trascritto? Chi lo ha divulgato per rendere possibile l’ennesima speculazione politica priva di fondamento contro i DS”?


”Chiediamo all’autorita’ giudiziaria di accertare con rigore e con tempestivita’ chi siano i responsabili di questa violazione del segreto d’indagine – conclude Brutti – che viene usata per inquinare il dibattito politico e che condiziona negativamente il corretto esercizio della giurisdizione”.